
01 Mar Il tappetino per praticare Yoga
Io non insegno Yoga, ma lo pratico e, praticandolo, mi sono resa conto di quanto sia importante la scelta del tappetino giusto.
E quando faccio Yoga non utilizzo lo stesso tappetino che utilizzo quando faccio Pilates, ma uno specifico per questa disciplina.
Il tappetino di Yoga è molto più che un semplice appoggio da stendere a terra per eseguire le posizioni richieste dalla disciplina: deve sostenerti nell’esecuzione dagli asana, da quelli più semplici alle posizioni avanzate, e deve essere un supporto comodo, resistente e confortevole.
Per questo motivo la sua scelta non può limitarsi al colore più bello e nemmeno al prezzo più conveniente. A me è capitato in passato, di acquistare un tappetino sicura di aver fatto la scelta giusta, salvo poi scoprire che una volta steso a terra faceva le orecchie, e che dopo due minuti di pratica iniziava a scivolare e ad emanare un odore sgradevole.
Quindi vorrei condividere con te alcuni consigli su come scegliere il tappetino da Yoga adatto alle tue esigenze.
COME SCEGLIERE IL TAPPETINO DI YOGA GIUSTO PER TE
Un tappetino Yoga è spesso l’unico accessorio che si usa durante la pratica, quindi acquista un tappetino su cui puoi contare, consideralo un investimento.
Dieci/quindici anni fa esisteva un solo tipo di tappetino Yoga: al massimo potevi scegliere tra due diversi colori e il materiale era sempre il pvc.
Ora esistono tappetini per tutti i gusti: di materiale ecologico, colorati, extralarge, più o meno spessi e, naturalmente, più o meno costosi. Il tappetino Yoga ha un’importanza fondamentale per la tua pratica: deve mantenerti stabile nelle posizioni e darti una sensazione di comfort.
Ecco un piccolo vademecum che potrà aiutarti nell’acquisto del tappetino giusto per te:
1. Non deve ostacolare la pratica ma aiutarla; come ti dicevo, devi sentirti sicura e stabile sul tuo tappetino.
2. I piedi e le mani non devono scivolare e il tappetino non deve scivolare sul pavimento. Il materiale di cui è fatto deve permetterti di tenere gli asana e di muoverti in sicurezza tra una postura e l’altra.
3. Lo spessore deve essere compreso tra i 3 ed i 6 mm. per poter supportare le articolazioni ed eventuali urti, ma non più spesso perché potresti avere dei grossi problemi di equilibrio nel mantenere le posizioni. Lo spessore del tappetino ne determina anche il peso e il volume, pertanto se dovrai trasportarlo molte volte, o per lungo tempo, forse è meglio sacrificare un po’ di comfort e scegliere un tappetino più sottile
4. Deve essere sufficientemente largo e lungo in modo da coprirti dalla testa ai piedi quando ti ci sdrai sopra, quindi considera che dovrebbe essere più alto di te. La larghezza standard è circa di 60 cm. e la lunghezza di 180 cm.
5. Deve essere abbastanza resistente da sopravvivere a diversi lavaggi.
6. Il materiale può essere TPE, PVC, gomma naturale e gomma naturale riciclata o, se vuoi veramente il top, cotone biologico, iuta, bambù, sughero e canapa.
MA, QUANTO DEVE COSTARE UN TAPPETINO YOGA?
Come ti dicevo, oggi il mercato dei tappetini, mette a disposizione prodotti adatti a tutti e a tutte le tasche.
Puoi trovare tappetini Yoga a partire dai 10€ fino ad arrivare a quelli ecologici e super tecnici che possono costare anche 100€ e, ovviamente, quello più economico non può avere la qualità di quello più costoso.
Sicuramente un tappetino da poco avrà vita breve e, come spesso succede, sarà prodotto utilizzando materiali potenzialmente tossici, sarà difficile da stendere e formerà delle fastidiose “orecchie” che disturberanno i movimenti durante la pratica.
Probabilmente sarà scivoloso e non aderirà bene al suolo.
Un tappetino di qualità migliore durerà sicuramente più a lungo ma soprattutto, e ti consiglio di non sottovalutare questa cosa, ti aiuterà ad apprezzare al meglio questa meravigliosa disciplina.
Quando ho acquistato il mio ultimo tappetino yoga, ho considerato che il costo, alla fine, lo avrei ammortizzato nel tempo. E ricorda che la durata di un tappetino non è solo una questione di prezzo, ma dipende molto anche da come lo tratti. Anche i migliori tappetini possono avere vita breve se vengono lasciati al sole o maltrattati lavandoli con prodotti troppo aggressivi.
E TU CHE TAPPETINO USI?
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