
27 Gen Pausa pranzo fuori casa: 5 consigli per mangiare sano
PAUSA PRANZO FUORI CASA, COME REGOLARSI?
Per anni i miei colleghi, nelle varie palestre dove ho lavorato, mi hanno presa in giro perché, anziché mangiarmi un panino o un’insalatona al bar, mi portavo quello che un tempo chiamavano “schiscetta” da casa.
Sai di cosa si tratta?
Di un pasto preparato a casa e portato sul luogo di lavoro.
Ora ho la fortuna di poter pranzare sempre a casa, ma anche oggi quando mi capita di non poterlo fare, mi porto sempre qualcosa preparato da me.
Quando si mangia fuori casa, è facile farsi tentare da cibi più calorici e, se sei costretta a mangiare al bar o in mensa, spesso è difficile scegliere la qualità del cibo, ma non è impossibile.
La prima soluzione, come ti dicevo, è portarsi il pasto da casa, però è anche piacevole dividere il pasto tra colleghi, scambiare due chiacchiere, rilassarsi in compagnia.
Non devi rinunciare a mangiare sano, purché starai attenta ad alcuni semplici principi.
PAUSA PRANZO SALUTARE? 5 CONSIGLI PER MANGIARE SANO
Se sei costretta a pranzare fuori casa, la tentazione di mangiarti una pizza, un panino al volo o uno snack acquistato ai distributori può essere forte.
Sai anche tu però che questa non è la scelta migliore e che, con il passare del tempo, influirà sulla tua forma fisica e sulla tua salute.
Ma come fare a mangiare sano, anche fuori casa?
Seguire una dieta sana ed equilibrata non è un’impresa impossibile, la cosa importante è non farti tentare da piatti troppo elaborati e ricchi di grassi, ma preferire qualcosa di nutriente che non ti appesantisca e ti assicuri un pomeriggio produttivo.
Ecco i miei consigli per correggere il tuo stile alimentare, migliorando la qualità dei tuoi pasti… e della tua vita.
- IL PRANZO È IL PASTO PIÙ IMPORTANTE DELLA GIORNATA. l’apporto calorico del pranzo dovrebbe corrispondere al 40% del totale giornaliero e non dovrebbe mai essere né saltato, né rimpiazzato con uno snack. La regola basilare è la varietà: è importante assicurare ogni giorno al nostro organismo l’apporto di tutti i nutrienti. Se ami i primi piatti puoi scegliere un bel piatto di pasta al pomodoro o con le verdure oppure, se preferisci i secondi, puoi optare per carne o pesce accompagnati da verdure di stagione;
- ATTENZIONE ALLE INSALATONE. Sei anche tu una di quelle persone convinte che un’insalatona sia il piatto più sano e “light”? Le “insalatone” sono diventate di moda, specie tra gli adulti che, per esigenze di lavoro, mangiano al bar almeno cinque pasti la settimana. In realtà le insalate miste che vanno per la maggiore oggi, di solito sono troppo condite, e non sempre con olio EVO e sono tendenzialmente ricche di formaggio, tonno, uova sode e salse a base di uova. Un vero e proprio inganno dietetico se pensi che un’insalata di questo tipo equivale a un pasto di 500-600 (più di un piatto di pasta!). Perché la tua insalata sia salutare e bilanciata, non esagerare con il condimento e prediligi insalata verde e pomodori, tonno, scaglie di Grana Padano DOP, condita con olio EVO, poco sale e accompagnata con un panino;
- PANINO O PIZZA? Una volta a settimana puoi anche concederti un panino o una pizza. Cerca di evitare salse e condimenti troppi ricchi e scegli ad esempio un panino con arrosto di tacchino e insalata più un cucchiaio di olio e succo di limone oppure con mozzarella e pomodoro con poco olio e un pizzico di origano. Quando invece decidi di mangiare la pizza, scegli una pizza margherita, una marinara, una con le verdure o una pizza napoletana;
- SE SEI COSTRETTA A MANGIARE AL BAR. Diciamo che, generalmente, nei bar è più facile correre il rischio di consumare un pranzo scorretto e squilibrato. Abbiamo visto che spesso i pranzi sono già pronti e non si ha la possibilità di scegliere gli ingredienti così, come le insalatone sono troppo ricche e condite, i panini sono troppo farciti. È vero che ora nei bar puoi trovare anche primi piatti invitanti, ma spesso sono prodotti industriali che hanno l’etichetta con la descrizione degli ingredienti sulla confezione, quindi non sai cosa contengono;
- SE INVECE MANGI IN MENSA. Se hai la fortuna di mangiare in mensa, avrai più possibilità di scegliere e assemblare un pranzo come si comanda. Cerca di evitare i piatti troppo elaborati e scegli riso e pasta da condire in maniera semplice, carne alla piastra e verdura separata dal resto.
UN CONSIGLIO
L’ultimo consiglio che voglio darti è quello di cercare, in pausa pranzo, di staccare e rilassati.
La pausa pranzo dovrebbe essere un vero e proprio momento di stop, e, per essere rilassante, deve donarti tranquillità, permetterti di mangiare comodamente seduta, parlare del più e del meno con un amico o un collega ed anche fare due risate.
Dopotutto, se viene chiamata “pausa”, è perché dovrebbe essere un momento di distacco e riposo tra una mattina e un pomeriggio di lavoro e mangiare le cose giuste è fondamentale.
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Nei prossimi articoli ti darò qualche ricetta per preparare la tua “schiscetta”, oltre a parlare di Fitness, Alimentazione e Benessere & Lifestyle.
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