Essere felice

Per essere felice devi vivere nel presente ed essere grato: ecco 2 esercizi che ti aiuteranno

PER ESSERE FELICE DEVI VIVERE NEL PRESENTE ED ESSERE GRATO

Questo potrebbe sembrare il periodo meno indicato per parlare di felicità, ma io non la penso così. Io penso che, proprio nei momenti peggiori, dobbiamo essere in grado di vedere anche una, seppur fievole, luce all’orizzonte. La felicità è uno stato d’animo che devi essere in grado di ricercare dentro di te, smettendo di incolpare gli altri se non riesci a raggiungerla. Devi imparare a capire che puoi essere felice indipendentemente da quello che ti succede, l’importante è come si reagisce alla vita. È ovvio che non si può essere felici tutti i giorni, ma il fine ultimo delle nostre azioni dovrebbe essere quello di stare bene con noi stessi. Per riuscirci devi allenare il cervello all’autostima e ad un pensiero più flessibile e positivo. Le persone felici generalmente hanno in comune tre attitudini: la concentrazione, il voler aiutare gli altri e la gratitudine.

1. VIVI NEL PRESENTE. Quante volte ti sei allontanata dalla felicità perché non sei stata in grado di concentrarti sul presente e di scorgere le cose belle che ti stavano succedendo? Nella vita di tutti noi succedono cose belle: una chiamata, una sorpresa, un paesaggio nuovo o un dettaglio che non avevi mai notato. Mai come nel periodo di lockdown che abbiamo vissuto, ci siamo resi conto che la felicità si trova nelle piccole cose e nei piccoli gesti, quelli in grado di suscitarci emozioni profonde. La felicità che deriva da oggetti lussuosi è solo momentanea; gioielli, abiti costosi e viaggi esclusivi possono darci un po’ di piacere momentaneo e una certa soddisfazione che può durare solo alcuni giorni, se non poche ore. Se riesci a concentrarti su quello che stai facendo riuscirai a notare mille sfaccettature che troppo spesso non avevi notato.

2. AIUTA GLI ALTRI. In questo periodo abbiamo imparato anche che aiutare gli altri e renderci utili ci ha fatto sentire bene e ci ha reso felici. Abbiamo capito che aiutare persone o animali in difficoltà regala uno stato di benessere e soddisfazione dando un senso alla nostra vita.

3. ESPRIMI GRATITUDINE. Secondo me la gratitudine è l’arte di apprezzare ciò che già abbiamo perché, per quanto ci lamentiamo, non dobbiamo mai e poi mai scordare che siamo persone fortunate a cui non manca davvero nulla ma, abbiamo potuto purtroppo constatarlo, nella maggior parte dei casi non sappiamo apprezzarlo.

ALLENARE IL CERVELLO ALLA FELICITÀ, SI PUÒ? ECCO 2 ESERCIZI CHE TI AIUTERANNO

La felicità non è questione di fortuna, anzi secondo la psicologia, è un’attitudine che puoi apprendere da sola modificando il tuo punto di vista sulle cose e coltivando l’ottimismo. Inoltre sembrerebbe proprio che il cervello possa essere educato alla felicità o all’infelicità attraverso l’allenamento. Ecco due esercizi che ti aiuteranno ad educare il tuo cervello a vedere ciò che di bello c’è nella vita.

IL DIARIO DELLA GRATITUDINE

Ogni giorno, a fine giornata, ritagliati cinque minuti per scrivere il tuo “diario della gratitudine”. Crea un elenco di almeno 3 cose di cui sei grata, non importa che siano eventi straordinari. All’inizio dovrai farai un po’ fatica, ma vedrai che più lo farai e più la tua mente si allenerà a trovare le cose belle della tua vita e di conseguenza sarai più felice. Quando ti senti triste (perché è normale essere tristi, ogni tanto) o ti sembra che tutto stia andando a rotoli, apri il diario e rileggilo. Ritroverai la serenità in una manciata di secondi.

IL BARATTOLO DELLA GRATITUDINE

Sulla stessa linea del diario puoi creare un barattolo. Ogni giorno scrivi su un foglietto il momento più bello della tua giornata, piegalo e mettilo nel barattolo. Anche questo esercizio serve a focalizzare l’attenzione sui momenti belli della vita. A fine anno, o quando ti senti triste, rileggi i bigliettini e sentirai una sferzata di energia positiva.

Queste tecniche sono state sperimentate diverse volte e funzionano. Stai pensando che non hai momenti belli da raccontare? Non è davvero possibile. Ogni giorno, nella vita di ognuno di noi, ci sono momenti piacevoli. Può essere una telefonata fatta o ricevuta, un paesaggio nuovo, un dettaglio mai visto prima, un messaggio di un amico, qualcosa di inaspettato, qualcosa che hai costruito a fatica, un’emozione vissuta. Tutti abbiamo momenti piacevoli, dobbiamo solo allenarci a vederli e a goderceli. Sai che uno dei motivi per cui le persone anziane sono più felici è perché ricordano il bene e dimenticano il male?

Da diverso tempo sappiamo che i pensieri hanno potere sul nostro cervello; oltre a poter dare origine a nuove connessioni, possono persino modellarle. Quindi allenare il cervello alla felicità è possibile. Non è un compito semplice, ci vuole un lavoro quotidiano, uno sforzo notevole, complesso e coraggioso, ma ce la puoi fare. Perché non iniziare oggi stesso?

LASCIA UN COMMENTO

E tu cosa ne pensi? Vuoi lasciare un commento nella sezione dedicata in fondo al post? Sarà un piacere risponderti.

Continua a seguirmi sul Blog “Il Diario di Simona Serizzi”, nei prossimi articoli troverai altre notizie di  Fitness, AlimentazioneBenessere.

E non perderti le mie class di fitness nel menu VIDEO WORKOUT o sul mio canale YouTube SerizziFIT.

No Comments

Post A Comment