Gambe gonfie: ecco 5 semplici rimedi

Grazie al mio lavoro, ho modo di frequentare tante donne, di età e professioni diverse, ma un problema che accomuna gran parte di loro è quello delle gambe gonfie.

Si tratta di un disturbo legato alla cattiva circolazione e l’edema è spesso temporaneo e tende a risolversi da solo.

E’ abbastanza normale che, quando si sta troppo in piedi o troppo sedute nel corso della giornata, le caviglie si gonfino e rimangano tali finché non è possibile riposarsi sollevando i piedi più in alto rispetto al bacino.

La maggior parte delle volte il problema, che si accentua verso la fine della giornata, tende a risolversi dopo una notte di riposo.

Con il sopraggiungere del caldo poi spesso la sensazione di pesantezza e di gonfiore alle gambe, soprattutto alle caviglie, peggiora.

Nel caso in cui l’edema non scompaia con il riposo, ti consiglio di rivolgerti al tuo medico per escludere una diversa causa di fondo che, nel caso, dovrà essere diagnosticata e trattata.

5 RIMEDI NATURALI ALLA PORTATA DI TUTTI

Anche se non siamo in presenza di una patologia grave, a volte la pesantezza ed il gonfiore sono accompagnati da formicolii o manifestazioni dolorose e il gonfiore può essere così importante da dover togliere gli anelli dalle dita e indossare abiti più larghi, creando disagio.

Vorrei però rassicurarti dicendoti che, comunque, il più delle volte basta migliorare lo stile di vita per trattare e prevenire il problema, applicando alcuni semplici rimedi naturali alla portata di tutti.

Vediamo insieme quali.

1. MOVIMENTO.

Una regolare attività fisica è il rimedio più efficace se si soffre di gonfiore alle gambe.

Pilates, camminata, nuoto, bicicletta: puoi scegliere quello che preferisci.

Se il tuo lavoro ti costringe a stare per gran parte della giornata seduta o ferma in piedi e sei troppo pigra per fare attività fisica, sappi che puoi cominciare con una semplice camminata di mezz’oretta a fine giornata, magari in un parco visto che si avvicina la bella stagione: anche il tuo umore ne trarrà beneficio.

2. ACQUA FRESCA E PEDILUVI.

Per sconfiggere la disidratazione e favorire l’eliminazione delle tossine, l’ideale sarebbe bere almeno due litri di acqua al giorno, ma anche effettuare dei freschi pediluvi ai quali potrai aggiungere delle erbe rinfrescanti come la lavanda, la menta, il timo e il rosmarino.

Puoi fare anche delle brevi docce direzionando il getto nelle zone maggiormente interessate dal gonfiore per stimolare la circolazione.

3. MASSAGGI.

Il massaggio linfodrenante fatto da un operatore esperto è sicuramente un toccasana per la circolazione.

Ma anche un automassaggio a fine giornata facendo dei piccoli movimenti circolari con le mani dalle caviglie verso l’alto, può dare dei benefici.

Puoi usare dell’olio di mandorle con l’aggiunta di oli essenziali di limone o di rosmarino.

4. ALIMENTAZIONE.

Sicuramente la prima cosa da diminuire è l’utilizzo del sale, e di tutti quegli alimenti che lo contengono come gli insaccati e tutti i cibi processati.

Io ad esempio ho imparato a sostituirlo con lo zenzero; provalo sulle verdure o sulla carne, è davvero squisito.

Ci sono invece degli alimenti che hanno un’azione positiva sulla circolazione come le fragole, i ribes, i mirtilli, i kiwi e gli agrumi.

5. TISANE.

Un altro aiuto possono darlo le tisane e gli infusi linfodrenanti come quelli a base di fieno greco, timo, menta, mirtillo, finocchio e centella asiatica.

In commercio puoi trovare delle tisane confezionate già pronte da utilizzare; chiedi al tuo erborista di fiducia quella più adatta a te.

LA MIA ESPERIENZA PERSONALE

Per concludere vorrei parlarti della mia esperienza.

Negli anni novanta fino all’inizio degli anni duemila, facevo la personal trainer in sala attrezzi e tenevo corsi di gruppo di Aerobica, Step, Total Body Workout e spesso a fine giornata avevo le caviglie e le gambe gonfie.

Poi ho cominciato a praticare Pilates, prima come allieva, per poi certificarmi e diventare insegnante.

Ora insegno Pilates e Ginnastica Posturale e faccio lezioni private di Tonificazione e Funzionale e, quando mi alleno, faccio camminate a passo sostenuto (8.5/9 km) e Pilates alternato a qualche sessione di Interval Training e Yoga e il problema sì è risolto.

Il Pilates è molto indicato per chi ha problemi di circolazione e gambe gonfie, perché lavora sul tono senza ingrossare i muscoli e la precisa e dettagliata azione muscolare prevista dagli esercizi del metodo, fa affluire maggiore sangue nelle zone con scarsa circolazione migliorando notevolmente ritenzione idrica e cellulite.

Inoltre devi sapere che, nella maggior parte degli esercizi le gambe sono portate più in alto del livello del cuore e questo contribuisce sicuramente a migliorare la circolazione sanguigna.

VUOI SAPERNE DI PIU'?

Se vuoi saperne di più sul Pilates, non esitare a contattarmi e continua a seguire il blog “Il Diario di Simona Serizzi”, troverai notizie anche su  FitnessAlimentazione e Benessere & Lifestyle.

E non perderti i miei Video Workout per restare o tornare in forma tutto l’anno.

Le indicazioni di questo articolo hanno scopo ESCLUSIVAMENTE informativo e non intendono sostituire il parere di figure professionali come, ad esempio, il medico e/o il farmacista. Le informazioni riportate non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto tra professionista della salute e paziente

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