
20 Mag Aspettando il caldo: insalata di carote e cavolo cappuccio
Quest’anno il caldo sembra proprio non volerne sapere di arrivare e, nonostante siamo ormai a maggio inoltrato, indossiamo ancora maglie e calze di lana.
Guardando le previsioni, però, sembrerebbe che nel momento in cui verrà postato questo articolo, la situazione sarà migliorata e, ad essere sincera, lo spero vivamente.Così ho pensato a questa ricetta, che mi piace preparare con l’arrivo dei primi caldi perché è proprio perfetta per la stagione che sta per arrivare. Infatti i carotenoidi contenuti nelle carote fanno molto bene alla pelle e sono un valido aiuto per prepararla all’esposizione al sole.
La ricetta è molto semplice, ma gustosa.
PREPARAZIONE: 40 minuti
INGREDIENTI per 4 persone:
• 1/2 cavolo cappuccio
• 2 carote
• 1 cucchiaio di aceto di mele
• sale marino integrale
PER LA SALSA:
• 6 cucchiai di latte di soia
• 1/2 cucchiaio di tamari (salsa di soia giapponese)
• 1 cucchiaino di senape
• 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
PREPARAZIONE:
1. Taglia finemente il cavolo e grattugia le carote.
2. Unisci l’aceto di mele e il sale e mescola con le mani.
3. Metti il tutto sotto pressione in un pressaverdure per almeno 30 minuti.
4. Unisci a parte gli ingredienti rimasti e frullali con il frullino ad immersione fino a ottenere una salsina cremosa.
5. Metti l’insalata pressata in una terrina, condiscila ed è pronta da servire.
IL BUONO DELLA CAROTA
Le carote hanno un elevato contenuto di betacarotene, un carotenoide precursore della vitamina A.
È un efficace antiossidante e contrasta la formazione dei radicali liberi, convertito in retinolo è essenziale per la vista e consente di ridurre la sensibilità della pelle ai raggi solari.
Le carote sono inoltre una buona fonte di vitamina B, C, PP, D e E. e danno anche un abbondante apporto di sali minerali come potassio, ferro, calcio, fosforo, magnesio e zinco.
IL BUONO DEL CAVOLO
Il cavolo è una delle verdure più nutrienti e salutari del mondo.
È ricco di ferro e di calcio.
Contiene acidi grassi come omega 3 e omega 6 che giocano un ruolo importante nel mantenimento della salute.
È ricco di vitamina A e vitamina C, ma anche di carotenoidi e flavonoidi che, come ormai sappiamo, hanno spiccate proprietà antiossidanti, e contribuiscono alla prevenzione dell’invecchiamento precoce. Infine è ricco di fibre che favoriscono una regolare funzione intestinale.
IL BUONO DELLA SALSA TAMARI
La salsa tamari può sostituire in cucina il sale e il dado ed è per questo una valida alternativa per chi soffre di ipertensione.
A differenza di tutte le altre salse di soia, è adatta anche per chi è allergico o intollerante ai cereali e per chi soffre di celiachia perché la ricetta originale non prevede l’uso del frumento.
Il tamari contiene buone quantità di vitamine, sali minerali e sostanze antiossidanti.
Grazie alla presenza dei fermenti favorisce il ripristinarsi della flora batterica intestinale e i processi digestivi, oltre a mantenere in salute il cuore e i vasi sanguigni.
Mi sembrano degli ottimi motivi per provare questo contorno; lo potrai accompagnare a secondi piatti a base di carne o pesce.
BUON APPETITO!
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Le indicazioni di questo articolo hanno scopo ESCLUSIVAMENTE informativo e non intendono sostituire il parere di figure professionali come, ad esempio, il medico e/o il farmacista. Le informazioni riportate non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto tra professionista della salute e paziente.
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